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31.7.02

Roma, 31 luglio 2002 ----> ...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna...ver-go-gna ----> Roma, 14 settembre 2002


# melba | 22:33 | 0 commenti



priorità
nel tentativo, a quanto pare per giunta vano, di allungare i tempi a disposizione della commissione giustizia per il decreto Cerami, la cdl ha oggi fatto mancare di proposito il numero legale nell'aula del Senato durante la discussione del decreto cosiddetto "omnibus" che contiene molte norme urgenti, fra cui le provvidenze per le regioni afflitte dalla siccità
questione di priorità (o di disperazione?): gli assetati la cederanno volentieri ai "martiri" B. e P.


# melba | 16:26 | 0 commenti



magari!
Il capogruppo dell’Udc Francesco D’Onofrio: «se danno d’immagine c’è per la Cdl, e certo c’è, fermarsi ora non servirebbe a nulla: il messaggio che noi vogliamo mandare è che sui giudici di Milano c’è un legittimo sospetto, e noi non accettiamo che Berlusconi cada a dicembre per una sentenza: la sorte del governo si giocherà sull’economia, non sulla giustizia».
scherza? col Fenomeno ministro dell'economia?


# melba | 10:29 | 0 commenti



aggiornamento
chi non l'avesse ancora fatto, può inviare la protesta ai capigruppo della maggioranza al Senato attraverso questo form
la protesta è accompagnata anche da un appello al Presidente Ciampi: se volete che sia da questi ricevuto è IMPERATIVO compilare tutti i campi anagrafici


# melba | 10:17 | 0 commenti



il quesito
perchè una maggioranza che si divide su tutto, dove si litiga in consiglio dei ministri, dove i distinguo sono quotidiani, dove le riforme non partono non solo per motivi di soldi, trova una straordinaria coesione solo sulle leggi pro-B. in materia di giustizia?
io trovo solo un'inquietante risposta possibile: perchè questa maggioranza senza B. non esiste, e B. senza quelle leggi non esisterebbe più come leader politico
avete un'altra risposta? mandatemela


# melba | 10:04 | 0 commenti



erga omnes
dal blog di Sabelli Fioretti
«Perché continuate a criminalizzarlo? Silvio Berlusconi può essere sconfitto con le armi della politica. Così mi vanno dicendo tutte le persone di centro destra che intervisto. Silvio intanto, con le armi tipiche della politica, le leggi, si sta sfilando da tutti i guai giudiziari che lo vedono coinvolto. Finora ha fatto quasi esclusivamente leggi che, anche senza voler usare legittimi sospetti, sembrano risolvere i suoi casi personali. Quando comincerà anche a fare leggi erga omnes, forse, si potrà ricominciare con la politica.»
mentre scrivo (certo perchè il famigerato decreto non è scritto ad hoc per B. e P.), a Radio24, ospite di Santalmassi al posto dell'invitato senatore Cirami, si è presentato il senatore Ghedini, del tutto casualmente anche difensore di B. a Milano, il quale, sempre del tutto casualmente, sta anticipando (poteri mediatici?) che la sentenza della Corte Costituzionale sarà certamente favorevole a lui (inteso come difensore di B.), senza riuscire a spiegarci perchè lui (inteso come parlamentare di B.) condivida la necessità di arrivare a tutti i costi all'approvazione del decreto prima di quella sentenza


# melba | 09:44 | 0 commenti



senso del ridicolo
Marcello Pera bacchetta l'opposizione per aver pubblicizzato quanto avvenuto in giunta dei capigruppo richiamandosi al "decoro istituzionale"
dimentica che il "decoro istituzionale" vorrebbe innanzitutto un presidente del Senato super-partes
Renato Schifani dichiara che non approvare il decreto Cirami sarebbe "come sovvertire il voto popolare"
tutti coloro che hanno eletto questa maggioranza senza saper bene per cosa votavano, ora lo sanno: per un enorme "legittimo sospetto"


# melba | 09:01 | 0 commenti
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30.7.02

special thanks
al funzionario della Questura di Roma che ieri sera davanti al Senato, di fronte ai dubbi delle organizzatrici sulla possibilità di indire la manifestazione di domani, mancando i termini di preavviso di 48-72 ore normalmente richiesti, si è premurato di rilasciare seduta stante il necessario permesso


# melba | 15:12 | 0 commenti



ricevo da Girotondi per la democrazia,

Mercoledì 31 luglio alle ore 18
in Corsia Agonale (di fronte al Senato)
Manifestazione nazionale
contro il "Disegno di legge Cirami"

Lunedì 29 luglio, dalle 18 alle 20, i "Girotondi per la democrazia" hanno organizzato un presidio davanti al Senato per opporsi all'approvazione del disegno di legge Cirami e sostenere la difficile e risoluta battaglia parlamentare dell'opposizione.
Per la sua stessa formulazione e per i tempi in cui in cui è stata presentata (in tutta fretta, prima della sospensione estiva delle sedute parlamentari), la legge Cirami non soltanto non sembra rispondere a interessi di carattere generale e ledere il principio costituzionale secondo cui "la legge è uguale per tutti", ma avrebbe anche conseguenze disastrose per il nostro sistema processuale. In pratica: qualunque processo, anche in corso, per esempio a Milano o a Palermo, potrebbe essere sospeso e sottratto al "giudice naturale" in base al "legittimo sospetto" di non imparzialità della procura di Milano o di Palermo nei confronti degli imputati.
Di fronte a questa gravissima situazione, manifestata da tutte le persone presenti al presidio di lunedì 29 luglio, e dai numerosi senatori se si sono succeduti per illustrare ai cittadini lo stato della discussione della legge all'interno del Senato, la cittadinanza ha deciso di mantenere il suo presidio per la difesa dei valori della democrazia e dello stato di diritto fino a

MERCOLEDÌ 31 LUGLIO ALLE ORE 18

giorno in cui è indetta una grande manifestazione nazionale, che prevede il concorso delle maggiori personalità e di tutte le sigle della società civile che in questi ultimi tempi si sono battute in difesa della democrazia e della stato di diritto.
Invitiamo perciò tutti i cittadini, di qualunque parte politica, che hanno a cuore i principi fondamenti della nostra democrazia a partecipare alla manifestazione.


# melba | 14:57 | 0 commenti



toupet
nel bel mezzo della tempesta al Senato, poteva mancarci un Cordero di giornata?
«..siccome i manomissori forzaitalioti hanno più toupet che abilità tecnica, molte rabberciature falliscono» [...] «Chiamiamolo teatro dell´anestesia morale: visi finti, mimica artefatta, litanie stereotipe; sarebbe persino divertente se non fosse uno scempio.»
che oltre tutto ci ricorda un fatto dai più dimenticato: i processi per corruzione di Milano riguardano giudici forse corrotti, oltre che i loro corruttori
e chi è che si scaglia quotidianamente contro i giudici? fanno paura quelli presunti politicizzati: quelli presunti corrotti no?


# melba | 10:58 | 0 commenti



piccole miserie, grandi tragedie
leggo solo ora, grazie al bloggista Sauro, la splendida risposta di Tiziano Terzani alla "lettera da New York" dell'Oriana
fuori tempo massimo? non proprio
tutti presi dalle piccole miserie quotidiane in cui la situazione italiana ci avvilisce, tendiamo a trascurare i grandi pericoli che ci circondano, come i venti di guerra sull'Iraq, che soffiano nuovamente impetuosi, vuoi anche perchè Bush è in difficoltà sul piano interno e una bella guerra santa unificatrice porta sempre i suoi benefici
la citazione:
«Purtroppo, oggi, sul palcoscenico del mondo noi occidentali siamo insieme i soli protagonisti ed i soli spettatori, e così, attraverso le nostre televisioni ed i nostri giornali, non ascoltiamo che le nostre ragioni, non proviamo che il nostro dolore.»


# melba | 09:25 | 0 commenti
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29.7.02

ai miei 24 lettori (mi sono montata la testa)
dopo lo scandaloso comportamento della maggioranza, appoggiata dal presidente Pera, al senato per l'approvazione del famigerato ddl sulla "legittima suspicione", Gavino Angius, anche a nome degli altri gruppi, ha invitato stasera pubblicamente durante il girotondo organizzato al Senato ad inviare da oggi a mercoledì ai capigruppo della maggioranza delle E-mail di protesta
gli indirizzi sono i seguenti: f.moro@senato.it; f.donofrio@senato.it; r.schifani@senato.it; d.nania@senato.it
inviatela in copia, cosi' possiamo contarci, anche a g.angius@senato.it
fate presto, la mia è già partita
P.S. mi correggo: la paternità dell'iniziativa è di Pancho Pardi


# melba | 22:51 | 0 commenti



Carlo
tutta da leggere, guardare, ascoltare la controinchiesta "Il buio su Piazza Alimonda" di Lello Voce e Sherwood Comunicazione
sabato scorso ho conosciuto Giuliano Giuliani, mi mancano le parole..


# melba | 18:36 | 0 commenti



Italia berlusconiana
Sebastiano Messina, Repubblica di oggi:
«...ci stiamo abituando a tutto, in quest´Italia berlusconiana dove anche l´antico confine tra guardie e ladri è sfumato, dissolto, evaporato in un intreccio di imputati che dettano le leggi, di poliziotti che si fanno arrestare e di giudici che finiscono sotto inchiesta.»


# melba | 12:47 | 0 commenti



immunità parlamentare
il vice-presidente del csm, Verde, pone l'immunità parlamentare, «che metteva a riparo i politici da iniziative disinvolte e non sufficientemente meditate della magistratura», come problema irrisolto della nostra democrazia
magari avrà pure ragione, l'esperto è lui, ma, nell'attuale situazione, lui come tutti gli altri pare dimenticare il particolare non secondario che i reati di cui è imputato B. sono tutti precedenti al suo ingresso in politica e anzi ci sono "legittimi sospetti" che quell'ingresso abbiano provocato


# melba | 12:28 | 0 commenti



ignoranza
una delle caratteristiche principali di questo stupefacente governo e dei suoi singoli ministri è l'ignoranza totale dei meccanismi della nostra democrazia
così succede che il Consiglio di Stato, organo tecnico e non politico, bocci tutti gli aspetti qualificanti, ai fini del controllo politico clientelare fortemente voluto da Tvemonti e dalla lega, del regolamento sulle fondazioni bancarie sfornato dal ministero dell'economia
ma il povero (di cultura) Tvemonti non è l'unica vittima di tale abissale ignoranza: al ministero della salute sono appena stati rigettati dallo stesso consiglio due altri regolamenti
e per tutti la motivazione si può ricondurre a una: questo governo pretende di comandare su tutto e tutti, anche sugli enti e sugli accadimenti sui quali non ha nessun potere impositivo, ma solo poteri di indirizzo generale
da tener d'occhio, quindi, il sito del Consiglio di Stato, sul quale vengono via via pubblicati i pareri


# melba | 12:21 | 0 commenti
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28.7.02

presidenzialismo all'americana
La cdl vuole riformare la nostra forma di stato mutuandola possibilmente dal sistema americano.
La Camera dei deputati degli Stati Uniti ha espulso uno dei suoi membri per "indegnità" con 420 voti favorevoli e uno contrario. James Traficant (sigh!) deputato democratico dell'Ohio era stato giudicato colpevole di corruzione ed evasione fiscale.
forse questa notizia li scoraggerà


# melba | 18:57 | 0 commenti



spalle
agenzia adnkronos
«Dalla Fiat a Mediobanca, al prossimo ministro degli esteri, alla riforma della Farnesina. Una serata di relax e di musica, durante la quale pero', a quanto apprende l'Adnkrons, sono stati affrontati anche tutti i temi caldi della politica italiana, quella trascorsa ieri da Francesco Cossiga a casa Berlusconi. Il senatore a vita, ospite del premier nella sua villa di Porto Rotondo sulla Costa Smeralda, che lo ha invitato a festeggiare da lui il suo 74esimo compleanno, da brillante conversatore a tavola ha dominato con le sue colte battute la scena. E il presidente del Consiglio non gli e' stato da meno, entrambi servendosi come spalle degli altri ospiti, tra cui il ministro Giulio Tremonti, Emilio Fede e l'on. Piero Testoni e la mamma del premier, la signora Rosa. Il tutto in un'atmosfera di grande distensione.»
a grandi comici grandi spalle, a comici mediocri.....


# melba | 18:33 | 0 commenti
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26.7.02

il Presidente
in molti ci siamo chiesti a lungo (e abbiamo "mugugnato" assai) come mai il Presidente Ciampi fosse così cauto verso una maggioranza e un governo che consumavano ogni giorno uno strappo con democrazia e istituzioni
quanto avvenuto dopo il messaggio alle camere, certo non timido, forse ce ne dà una buona motivazione
lo sgarbo della notizia anticipata da B., le dichiarazioni di Bossi, le aule deserte al dibattito, la maggioranza che schiera solo personaggi di secondo piano, che inoltre sono riusciti benissimo a "minimizzare" contenuti e significato del messaggio, infine la pubblica dichiarazione che B. fa quello che gli pare, "nonostante i tuoi ripetuti inviti", dichiarazione che, per contenuti e forma colloquiale, tendono a relegare il Capo dello Stato in un'angolino d'impotenza
il Presidente Ciampi probabilmente sapeva a cosa andava incontro, probabilmente, con la sua sensibilità istituzionale, valuta anche che questa banalizzazione e sottostima della sua, come delle altre, funzioni di garanzia nuoce alla democrazia sostanziale più di alcune leggi, che può produrre effetti nefasti a più lunga durata
se quest'analisi è vera, la situazione deve apparirgli davvero grave: tanto da prendere "il toro per le corna"


# melba | 10:13 | 0 commenti



il pluralismo, le TV, l'Italia
ferocemente vera l'analisi di Curzio Maltese, che così conclude:
«È questo l´eterno paese dei Don Rodrigo, dove si confonde il governare con il comandare, è la terra degli Azzeccagarbugli pronti a giustificare ogni abuso del potere con dovizia di argomenti, dei Don Abbondio che il coraggio non riescono mai a darselo. E si capisce che l´ultimo slogan del Cavaliere sia "dimenticare Manzoni".»
l'articolo


# melba | 09:02 | 0 commenti
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25.7.02

il fair play del ministro (?) Gasparri
«Lunga vita alle tette della Ferilli, ma non possiamo fare la fiction solo per trovare lavoro a lei»
[Interno notte - melba, aggrappata alla tenda, il capo reclinato all'indietro, il braccio destro alzato, la mano alla fronte: l'immagine della costernazione]
[melba] - Serra, dica qualcosa lei per l'amor del cielo!


# melba | 21:19 | 0 commenti



dal Fantagossip di Presta e Dose sul Corsera online
E che dire di Marina Berlusconi? E' incinta di Maurizio Vanadio, uno dei primi ballerini della Scala. Un caso di GRAVIDANZA CLASSICA.
Anche zio Paolo sta con una ballerina ( la Estrada) e lo stesso fratello Piersilvio ha dato il suo cuore a una letterina. L'accoppiata nani-ballerine, del resto, è un classico, funziona sempre. Si celebrerà presto il patrimonio… ehm, il matrimonio tra Marina e il danseur?


# melba | 14:41 | 0 commenti



Borsa
Rimbalzo tecnico, banchiere spiritoso:
«Anche un gatto morto, se lo lanci dal decimo piano, rimbalza»


# melba | 14:28 | 0 commenti



P.S.
responsabile di questa escalation, al di là delle protezioni internazionali, è in prima persona il premier israeliano Sharon, le cui intenzioni paiono in tutto e per tutto simmetriche a quelle dei movimenti terroristici palestinesi, e cioè impedire che qualsiasi negoziato possa produrre qualsivoglia effetto
sul personaggio, sui suoi "precedenti", un'inchiesta della BBC, in Italia purtroppo trasmessa solo da Tele+


# melba | 10:04 | 0 commenti



mondo civile ?
c'era un tempo in cui i nemici mortali degli stati, o presunti tali, venivano eliminati in silenzio, di nascosto, dai servizi segreti: la pubblica opinione in genere non lo sapeva, e quando lo scopriva poteva indignarsi
è poi venuto il tempo degli "omicidi preventivi" dei nemici, stavolta alla luce del sole, commissionati direttamente ai militari
adesso quegli "omicidi preventivi" si fanno con gli F16, bombardando quartieri popolosi, incuranti del numero e della qualità delle vittime incolpevoli
e il così detto mondo civile non riesce nemmeno a mettersi d'accordo per una condanna "ufficiale", pur priva di conseguenze
e nel frattempo si annunciano tribunali internazionali che, presumibilmente, potranno giudicare solo i deboli e i perdenti, per quanto colpevoli, volendo con ciò "ripulire" la coscienza del mondo
fra le due ipocrisie, quella delle operazioni "coperte" e quest'ultima, tutto sommato preferivo la prima, che almeno ci lasciava la personale purificazione dell'indignazione


# melba | 09:55 | 0 commenti



La maggioranza più coesa, il governo più operoso e meno litigioso, il presidente del consiglio più autorevole della storia repubblicana, questa l'immagine che da sempre si accredita, non sono in grado, dopo 6 mesi di vacanza, di nominare un nuovo ministro degli esteri.
Lo dichiara, una volta tanto esplicitamente, B. ieri al convegno delle "feluche", al quale fra l'altro doveva presentare la promessa riforma della nostra diplomazia.
Ma per le riforme ci vogliono soldi, e il nostro stato non ne ha [ancora B.].
Che il nostro premier sia stato contagiato dal pericoloso virus della verità? O ha concluso che noi italiani non capiamo nemmeno quel pochissimo di cui ci credeva capaci?
Nel frattempo alle feluche ha somministrato nell'ordine: l'appassionante racconto delle amicizie personali strette coi "grandi della terra" e una lezione di marketing che, in attesa della riforma, trasformerà i nostri diplomatici in promoter. Vuoi mettere?


# melba | 08:59 | 0 commenti
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24.7.02

Incidenti
Bossi: «[...] Berlusconi non è un incidente della storia».
magari una marachella?


# melba | 12:42 | 0 commenti



Messaggio
Visto che la "moral suasion" di ben 11 pubblici interventi su pluralismo e informazione non era servita a nulla, il presidente Ciampi ha scelto la procedura formale del messaggio alle Camere per segnalare le sue preoccupazioni in materia e per chiarire quali sono gli aspetti irrinunciabili della questione, aspetti che poco o nulla hanno a che vedere col gioco politico fra maggioranza e opposizione e tutto invece con la sostanza della democrazia.
Ciò è maggiormente vero, considerato che il messaggio non si limita alle enunciazioni di principio, ma scende in concrete ipotesi di "freno" a una situazione che certo gli appare anomala, ma della quale è costretto a prendere atto. Ipotesi come quella di sottomettere alla commissione di vigilanza anche le TV private, che sarebbe "mostruosa" in un paese in cui libera informazione avesse davvero un significato.
Intanto (per adeguarsi i richiami del presidente?) l'informazione tutta si è data a far apparire il messaggio come "normale amministrazione", anzichè segno di profonda preoccupazione qual è: viene infatti definito come "il primo messaggio alle Camere del presidente a tre anni dalla sua elezione" (presidente pigro?), mentre nessuno ci informa che in tutta la storia repubblicana tali messaggi sono stati 13.
B., costretto a far buon viso a cattivo gioco, cerca di ribaltare la palla in campo avversario: infatti si augura pubblicamente che i principi del pluralismo «possano trovare oggi e in futuro quella accoglienza e quella applicazione che ieri certo non ci sono state, soprattutto durante il periodo elettorale»
Far finta che la proprietà di mediaset non stia alterando pesantemente le regole del gioco è uno dei suoi sport preferiti, ma con buona pace sua e di Bossi, che il messaggio sia giunto ora e non durante il precedente governo non è certo un caso.


# melba | 12:35 | 0 commenti
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23.7.02

A ME IL COMUNISMO, di Michele Serra
...a parte gli operai quando parlavano, e non era previsto che parlassero
a parte i contadini quando chiedevano, e non era previsto che chiedessero
a parte le donne quando alzavano lo sguardo, e non era previsto che alzassero lo sguardo
a parte tutti quelli che non era previsto che fossero previsti
a parte Di Vittorio quando convinse i cafoni a mettersi il cappello in testa esattamente come fanno i signori
a parte Majakowskij
a parle Lorca
a parte quando in "Kapo" arriva l'armata rossa a liberare i prigionieri dei lager
a parte quando in "Reds" non si capisce se è l'amore che scatena la rivoluzione, o la rivoluzione che scatena l'amore
a me il comunismo non ha lasciato niente


# melba | 18:24 | 0 commenti
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22.7.02

Straordinari
la commissione giustizia della camera farà gli straordinari con ben due sedute notturne
si deve licenziare il testo contenente la norma sulla "legittima suspicione" quale motivazione, anche unica, valida ad ottenere la rimessione dei processi ad altra sede prima della chiusura estiva
naturalmente la norma non è "cucita addosso" al premier e ai suoi sodali, come sdegnosamente dichiarano i relatori
infatti è retroattiva e deve essere approvata prima che si giunga a sentenza nei processi di Milano


# melba | 11:37 | 0 commenti



Non sono un dittatore
Agenzia Adnkronos - B.: «Non sono un dittatore. Questa riforma verrà fuori da una discussione: sarà il Parlamento, sarà l'opposizione insieme alla maggioranza che deciderà tra le due formule. Vale a dire tra il semipresidenzialismo alla francese e il presidenzialismo americano»
e se qualcuno non volesse nè l'uno nè l'altro? come sempre, anche quando pare accomodante, una netta opposizione non è nemmeno presa in considerazione: non è un dittatore, forse un pochino autoreferenziale?
e, dopo il suo affossamento della bicamerale, si aspetta davvero collaborazione dall'opposizione sulle riforme istituzionali?


# melba | 11:21 | 0 commenti



sacrifici
B. si sacrificherà: farà il Presidente della Repubblica, se prima si farà la riforma presidenzialista dello stato
nessun "forse", almeno riferito al fatto che gli italiani dovrebbero eleggerlo a tale ruolo
o anche le elezioni ormai rappresentano inutili "lacci e laccioli" esattamente come parlamento, magistratura, istituzioni europee, ecc.?
magari, se ci pensava prima, anzichè far rientrare i Savoia poteva proclamarsi monarca, però assoluto


# melba | 11:20 | 0 commenti
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20.7.02

quei comunisti dell'Economist....
...continuano a prendersela con B. pubblicando una tabella completa dei suoi processi e dei loro esiti e ironizzando pesantemente sulle leggi approvate o approvande per salvarlo da quelli ancora in corso
non potendo pubblicare qui l'originale (l'Economist on line è a pagamento), potete leggere questa sintesi da L'Unità.


# melba | 13:40 | 0 commenti
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19.7.02

....a proposito di mauriziocostanzo
leggo che nessun TG mediaset (io non li seguo, mi basta arrabbiarmi con quelli RAI) ha dato notizia dell'autorevole intervento del Presidente Ciampi su pluralismo dell'informazione e revisionismo storico
vorrebbe per favore mauriziocostanzo tornare in RAI a dirci che a mediaset si è più liberi? stavolta portando le prove: una puntata del mcs dove a B. siano stati contrapposti un po' di giornalisti non suoi dipendenti o suoi parlamentari ci basterebbe


# melba | 12:44 | 0 commenti



21 a 5
il ministro Giovanardi, giustificando il voto di fiducia che il governo si appresta a chiedere sul decreto "omnibus" nonostante gli emendamenti più contestati nella stessa maggioranza siano già stati ritirati, ha sostenuto che nel primo anno del governo Prodi la fiducia fu chiesta 21 volte, mentre per questo governo è solo la quinta
è senz'altro vero, il ministro però dimentica che il governo Prodi alla Camera aveva una maggioranza di pochissimi seggi, mentre l'attuale ha 100 seggi di scarto: in queste condizioni, un governo coeso non dovrebbe mai aver bisogno di ricorrere al voto di fiducia
ma tantè: con la qualità dei nostri media la favoletta del governo e della maggioranza monolitici dovremo continuare a sorbircela lo stesso


# melba | 12:34 | 0 commenti



revisionismo storico
«Culturalmente, il revisionismo storico è povera cosa [...]. Ma ha un grande peso politico, ha aperto la strada alla crisi della democrazia, ha corroso il fondamento morale dello Stato, confuso i suoi valori, favorito il qualunquismo dilagante nel "paese dei balocchi", la sua ricerca edonistica, la miseria di quella fabbrica culturale che è la televisione.»
da un articolo di Giorgio Bocca.
splendida la sua definizione del ponte sullo stretto
«lo storico congiungimento di due vuoti»


# melba | 12:19 | 0 commenti
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17.7.02

Paolo Guzzanti
Da anni mi chiedo com'è possibile che il nostro abbia cromosomi in comune con Sabina e Corrado: ieri l'ho scoperto.
Solo una persona dotata di grande senso dell'umorismo (per quanto ben nascosto) avrebbe accettato di presiedere una seriosa commissione parlamentare sulla "patacca" universalmente nota come "Affare Mitrokin"


# melba | 12:15 | 0 commenti



Segnalazione
Degno di nota un nuovissimo sito di informazione economica, che compie un lodevole sforzo per rendere comprensibile e chiara la materia anche ai non addetti e che tratta argomenti di assoluta attualità come Dpef, art. 18, patto per l'italia, cartolarizzazioni, ecc.
Si tratta di La Voce


# melba | 11:51 | 0 commenti



Ri-educational channel
Finalmente abbiamo capito! Ci siamo tutti scervellati per mesi per capire a che veramente miravano con la sospensione dell'art. 18, ora lo sappiamo: le vittime designate sono gli Storici. Che innanzitutto sono tutti comunisti (perfino l'accesso ai corsi di laurea dev'essere riservato a loro, c'è da pensare), e poi da qui in avanti sono sommamente inutili.
Infatti, il presidente "di garanzia" della RAI, Baldassarre, ieri, a un convegno di AN, ha dichiarato:
«D'ora in avanti ci penserà la nuova RAI a re-insegnare la storia», e dato il luogo e gli interlocutori possiamo immaginare quante e quali "correzioni" possiamo aspettarci.
Poi, per alleggerire i toni, ha promesso il suo massimo impegno per portare il "vero pluralismo" in RAI, i cui TG sono «l'ultimo baluardo della sinistra»
Così, dopo gli storici, continueranno coi licenziamenti dei giornalisti RAI, del resto già iniziati.
Il Ministro Gasparri non ha perso l'occasione per appoggiare pubblicamente le parole di Baldassarre, aggiungento per "buon peso" una filippica contro i libri di testo comunisti.
Come sarà che ogni volta che leggo, sento, pronuncio o scrivo le parole "ministro" e "gasparri" insieme ho un soprassalto di meraviglia?


# melba | 09:23 | 0 commenti
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16.7.02

a proposito di Tortuga
il governo delle meraviglie, sempre per rastrellare soldi suppongo, si prepara a legalizzare le slot machine con vincite in denaro, ma non solo: per il 2006 prevede che tutte le slot machine del paese saranno fra loro collegate in rete (per il jackpot?), in questo modo l'Italia, unico paese al mondo, diventerà una gigantesca Las Vegas
è noto che le comunità più avvedute respingono la legalizzazione del gioco d'azzardo e l'apertura di casinò sul loro territorio perchè l'esperienza dimostra che là dove questo succede, illegalità e mafie si diffondono e prosperano
qui a Tortuga, dove com'è ovvio le cose funzionano al contrario, prima si incoraggiano illegalità diffusa e mafia poi si promuove il gioco d'azzardo


# melba | 20:18 | 0 commenti



Immunità parlamentare
tutto da leggere, come sempre, l'articolo di Franco Cordero su Repubblica. Citiamo la chiosa:
«L´Italia 2002 sta emigrando nel New Brave World: né Roma, né Bisanzio; dovendo indicare un toponimo, direi Tortuga.»


# melba | 09:59 | 0 commenti



Moralità
Quasi spiace essere, una volta tanto, d'accordo con Sergio Romano, ma come non esserlo quando scrive a proposito degli scandali economici USA:
«Ciò che maggiormente colpisce, alla fine della giornata, è la prontezza con cui l’America si è messa immediatamente al lavoro. I mezzi d’informazione hanno avuto nella vicenda un ruolo decisivo. I giornalisti hanno aperto cassetti, svuotato armadi, ritrovato il filo di vecchie vicende, esposto panni sporchi. E non hanno esitato a chiamare in causa il passato del presidente e del vicepresidente.»
«...la moralità di un Paese dipende, in ultima analisi, dalla rapidità delle sue reazioni e dall’indipendenza della sua stampa.»
c'è qualcuno in Italia, magari non nei palazzi della politica, che l'ha sempre saputo, ancora lo sa, e per questo è più che mai preoccupato


# melba | 09:17 | 0 commenti



1 = 1
L'euro raggiunge la parità col dollaro. Da un succoso reportage di Vittorio Zucconi su Repubblica di oggi:
«Sono bastati un Presidente che ha sfasciato il bilancio federale americano ereditato in attivo riportandolo in rosso per 161 miliardi di dollari o euro (Yes! Finita la necessità per noi giornalisti di mettere tra parentesi la cifra tradotta e sempre sbagliata) solo per mantenere la sua fissazione con la demagogia fiscale della destra, una Borsa dove l´etica aziendale si è rivelata più o meno quella del signore nervoso con l´ombrello e le tre carte alla stazione Centrale, perché tutti i sarcasmi, le boutade, i servizi superceliosi dei media americani il 1° gennaio scorso a sfottere l´Europa in eurotransizione diventassero una batosta valutaria. In tre mesi, il dollaro ha perduto il 12% di valore contro l´euro, roba da lire, ma questa volta la Corea siamo noi.
Gli economisti, alle cui orecchie deve in queste ore risuonare alto il richiamo di John F. Kennedy ("ma se davvero capite di economia e finanza, come mai dovete lavorare all´Università per campare?") ci daranno adesso le brutte notizie macroeconomiche sull´effetto dell´euro muscolare.
Ma almeno per questa estate, lasciate al viaggiatore italiano umiliato da una vita consumata tra superdollari e bracciate di sottolire, in freudiana "invidia del dollaro", gustare il saldo dell´America a fine stagione, prima che ricominci quella nuova e si ristabilisca la gerarchia dei valori. »


# melba | 09:04 | 0 commenti



Informazione (n)
Ieri intervento "isituzionale" della Corte dei Conti sul Dpef in commissione congiunta Bilancio delle Camere. Risultato: una sonora bocciatura.
E i TG Rai?
- ore 19,00 - TG3: notizia in evidenza nei titoli, informazione completa sia sulla relazione della Corte, sia sulle risposte del governo, sia sulle posizioni favorevoli di Confindustria
- ore 20,00 - TG1: notizia in evidenza nei titoli, informazione "stringata" sui contenuti, immediato accostamento con risposte del governo, posizione di confindustria, e estrazione dal cappello (nessun organo di informazione o agenzia ne parla, forse sono notizie vecchie?) di due pareri favorevoli: quello dell'ISTAT e quello dell'ABI
data la specifica competenza in materia di ISTAT e ABI, perchè non citare anche, ad abundantiam, l'approvazione della cassiera del mio supermercato, del lattaio all'angolo o del parrucchiere di Sesto San Giovanni caro a B.?
- ore 20,30 - TG2: non c'è posto nei titoli di testa (certo il lancio del servizio sulla moda ha la precedenza), verso fine TG, in tutto 5 secondi: "la corte boccia, il governo difende"
certo, l'impresa di "neutralizzare" le notizie sgradevoli è assai arduo per i direttori di testata: per fortuna stamattina i GR possono offrire la notizia accostandola, e magari sostituendola, col parere favorevole del governatore Fazio che, dopo tutte le promesse di boom imminenti e miracoli a portata di mano, ora per non smentire se stesso approverebbe qualsiasi cosa


# melba | 08:37 | 0 commenti
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15.7.02

Un coniglio per l'estate, anzi due
Il corsera ci offre, da oggi e per tutta l'estate, il lunedì e il giovedì, il Fantagossip dei "conigli" Presta e Dose. Potete leggerli e/o ascoltarli qui >>


# melba | 18:57 | 0 commenti



L'animatore
El Mundo online pubblica una galleria di immagini dall'ultimo G8 in Spagna, cogliendo i "grandi" nei momenti di relax
fra le altre, una dal titolo "Berlusconi, l'animatore"
a riprova di quanto la nostra credibilità in Europa sia aumentata


# melba | 10:33 | 0 commenti



Scissioni in corso
mi manca il cuore per leggere le rassegne stampa sui guai del centrosinistra in generale e dei DS in particolare
noi "sinistra di lungo corso" siamo rassegnati: non resta che abbassare il capo e aspettare che passi........o che succeda


# melba | 09:53 | 0 commenti



G8, Genova, luglio 2001
Nerys Lee, membro del segretariato internazionale di Amnesty International, rilascia alcune anticipazioni sul nuovo rapporto che arriva al termine di quasi un anno d´inchiesta sui fatti di Genova:
«Nel luglio 2001 ci fu in Italia una violazione dei diritti umani di proporzioni mai viste in Europa nella storia più recente»
«una breve ma intensa parentesi della democrazia»
«Le giornate del 20 e 21 luglio sono state contrassegnate da attacchi indiscriminati, sistematici e gratuiti ai manifestanti pacifici. Si tratta della più vasta e cruenta repressione di massa della storia europea recente»
La forza: «Non era commisurata alla minaccia». Le armi: «Non sono state usate soltanto come ultima istanza»
«In occasione dell´anniversario torneremo a scrivere al governo per chiedere l´istituzione di una commissione d´inchiesta pubblica e indipendente»
«L´opinione pubblica non può ritenersi soddisfatta dai risultati dell´indagine conoscitiva del Parlamento»
«Per chi deve vigilare sul rispetto dei diritti umani l´Italia è ormai entrata in una zona rossa»
resta da segnalare che il governo italiano non ha collaborato in alcun modo a questa inchiesta, non rispondendo nemmeno alle lettere di richiesta d'informazioni di Amnesty International, certo parte del complotto comunista (globale anch'esso)


# melba | 09:21 | 0 commenti
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14.7.02

Settimana enigmistica
trova gli errori nella seguente frase:
"Parigi, sfilata del 14 luglio - neonazista attenta alla vita del presidente, il gollista Chirac"


# melba | 19:44 | 0 commenti



modernità (2)
non so bene se non me n'ero accorta subito, o se 48 ore sono state sufficienti per altre mirabolanti riforme, ad ogni modo aggiungiamo:
- condono fiscale: non servono commenti
- immunità parlamentare "tombale": contrariamente a quella che abbiamo conosciuto fino al 93 sospende anche i termini processuali, in compenso non prevede ne richiesta, ne discussione e voto da parte di alcuno, spetta semplicemente di diritto agli "eletti", i magistrati non potranno nemmeno iniziare a indagare, i media non avranno motivo per parlarne, noi potremo inconsapevolmente continuare a votarli
siccome nella maggior parte dei casi saranno eletti a vita, sarà come a dire impunità e "la legge NON è uguale per tutti"


# melba | 19:08 | 0 commenti



dal blog di Claudio Sabelli Fioretti
...pronto, chi parla?
--------------- Segreteria telefonica automatica di un istituto psichiatrico -------------------
"Grazie per aver chiamato l'Istituto Psichiatrico di Salute Mentale:
... Se lei è ossesso-convulsivo, prema ripetutamente fino allo spasmo il tasto 1.
... Se lei è affetto di personalità multipla, prema i tasti 2, 3, 4, 5 e 6.
... Se lei è paranoico, sappiamo già chi è lei, cosa fa nella vita e sappiamo cosa vuole, quindi rimanga in linea, finché non rintracciamo la sua chiamata.
... Se lei soffre di allucinazioni, prema il tasto 7 nel telefono rosa gigantesco che lei vede alla sua destra.
... Se lei è schizofrenico, chieda al suo amico immaginario di premere il tasto 8 per lei.
... Se lei soffre di depressione, non importa quale numero prema, tanto non c'è niente da fare, il suo caso è disperato e non ha cura.
... Se lei soffre di amnesia, prema 9 e ripeta a voce alta il suo nome, cognome, numero di telefono di casa e del cellulare, indirizzo e-mail, numero di conto corrente, codice bancomat, data di nascita, luogo di nascita, stato civile e cognome da nubile di sua madre.
... Se lei soffre di indecisione, lasci il messaggio dopo il bip ... oppure prima del bip ... o durante il bip, insomma scelga lei, basta che si sbrighi.
... Se lei soffre di amnesie temporanee di breve durata, prema 0.
... Se lei soffre di amnesie temporanee di breve durata, prema 0.
... Se lei soffre di amnesie temporanee di breve durata, prema 0.
... Se lei soffre di avarizia ossessiva, attenzione, riattacchi subito, questa telefonata è a pagamento a 500 euro al secondo.
... Se lei soffre di autostima bassa, per favore riagganci, poiché tutti i nostri operatori sono impegnati a parlare con persone molto più importanti di lei.
... Se lei è uno degli italiani che votò Berlusconi alle ultime elezioni, riagganci, si fotta e aspetti il 2005. Qui curiamo pazzi e non coglioni.
E.... grazie per aver chiamato.


# melba | 11:38 | 0 commenti
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13.7.02

Gente sfortunata
«Vedi, noi per anni abbiamo gridato alla crisi imminente del capitalismo, e la crisi non arrivava mai. Poi a un certo punto ce ne siamo fatti una ragione e abbiamo deciso di adeguarci, di convivere con questo dannato capitalismo. Noi siamo gente sfortunata: proprio quando abbiamo preso questa decisione la crisi è arrivata davvero, e noi non ce ne siamo accorti. Ci crollerà addosso, vedrai, e noi continueremo a dire: non è niente, tranquilli, solo un assestamento, si sta modernizzando, ora ci pensiamo noi a governarlo nel modo migliore....»
Fabio Mussi, su L'Unità di oggi
un grande, se di mestiere facesse l'umorista


# melba | 17:54 | 0 commenti
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12.7.02

0,3
Tvemonti ce l'ha fatta, l'Europa ingoierà le previsioni del Dpef, certo grazie alle difficoltà di Francia e Germania e al fatto che la decisione spetta ai governi e non alla Commissione. Ricordiamo però che mentre quei paesi hanno un rapporto deficit/pil pari al 60%, il nostro è al 115%.
Tutto sta a vedere poi, ed è un altro paio di maniche, se le previsioni per 2003 e 2004 saranno più attendibili di quelle per il 2002, che sono state appena dimezzate.
Un giulivo Fenomeno difende il maggior deficit del il 2004 (anzichè il pareggio previsto dal patto di stabilità) definendolo un "misero 0,3%"
certo, sembra poco, ma quanto sarà in soldoni un misero 0,3% di un enorme debito pubblico? qualcuno vuole dircelo?


# melba | 20:25 | 0 commenti



i campioni della modernità
le mirabolanti riforme del governo della modernità?
- riforma della scuola: più o meno tutto come prima del 1970, con la divisione precoce fra predestinati allo studio e al lavoro
- riforma fiscale: appiattimento su 2 aliquote, in barba all'equità fiscale. Peggio della "Vanoni", almeno all'epoca non esisteva il prelievo alla fonte e i dipendenti in genere non pagavano nulla
- politiche di bilancio: tutto come ai bei tempi, nemmeno troppo lontani, quando le compatibilità erano politiche e mai economiche e lo Stato finanziava a piene mani, sulle spalle del debito pubblico, non già l'economia nel suo complesso, ma piuttosto gli imprenditori "amici" senza alcuna trasparenza. Con l'aggravante che nessuno, a quei tempi, si sarebbe sognato di ipotecare anche il patrimonio dello Stato
- riforma della sanità: ancora se ne sa poco, ma pare si riesumerà il sistema delle mutue, scomparso nel 1978 e mai rimpianto
***
sulle mutue private, Massimo Riva, Repubblica di oggi:
«Se ci fosse un Premio Nobel per l´umorismo economico bisognerebbe attribuirlo per acclamazione all´inventore di una simile balordaggine.»
«Non a caso la lezione alla quale guardano i nostri attuali governanti - anche se, mettendoli per iscritto, i programmi elettorali dicono semmai l´opposto - è quella di Margaret Thatcher [a proposito di modernità]. Ovvero di un Inghilterra che, prima della lady di ferro aveva il miglior servizio sanitario del mondo civile, e oggi ne ha uno dei peggiori a dispetto dei maggiori spazi offerti alla sanità privata.»
«Prima di infilare il cavallo di Troia delle mutue dentro questa cittadella, qualcuno dovrebbe almeno spiegare agli italiani in nome di quali interessi si sta operando. Di pubblici non si vede neppure l´ombra, di privati si sente fin troppo l´odore. E poi qualcuno ha pure il coraggio di sostenere che oggi non ha più senso distinguere fra destra e sinistra.»


# melba | 14:50 | 0 commenti
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11.7.02

mauriziocostanzosciò
E due!
Ieri sera, secondo intervento fiume di B. nel salotto più famoso d'Italia. Ancora una volta senza antagonisti (dite: mauriziocostanzo? non scherziamo!), ancora una volta torrenziale, sempre sorridente (e perchè non dovrebbe!).
E', nella mia memoria ormai lunga, la seconda volta che un presidente del consiglio gode di tali privilegi: la prima?
Craxi, ospite della TV del suo amico Silvio, il quale ora che è il suo turno, non deve nemmeno chiedere piaceri, per quanto lautamente pagati, agli amici.
A quando due ore di soliloquio per Rutelli in Rai? Certamente mai, e magari è meglio!


# melba | 17:17 | 0 commenti



Cesare
dato che le condizioni meteorologiche avverse non sono valse ad ottenergli la sospensione dei processi con conseguente certa prescrizione, ecco che tenta il colpo grosso: scegliersi i giudici, e siccome un po' di fumo negli occhi non guasta, ottiene dalla RAI un'intervista nella quale può spargere menzogne su un presunto articolo sulla sua colpevolezza uscito sul periodico di Md. In realtà un articolo, a firma di un magistrato che nulla ha a che fare col processo, è uscito su un periodico che NON è organo di Md e che comunque non proclama alcunchè sulla sua colpevoleza. E' appena il caso di dire che il giornalista intervistante nulla di tutto ciò ha contestato al nostro, ne il TG ha sentito il bisogno di sentire anche la voce dell'estensore dell'articolo incriminato.
Sul caso, un divertente intervento di Claudio Sabelli Fioretti: si raccomanda la risata a denti stretti


# melba | 16:58 | 0 commenti



Test
da Stefano Benni: siete veri berlusconiani?


# melba | 16:14 | 0 commenti



Addio Pietro


# melba | 16:00 | 0 commenti
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10.7.02

15 - 18
art. 18 sospeso per le aziende che assumendo superano i 15 dipendenti, in prova per 3 anni
quindi per i prossimi 3 anni ci saranno aziende soggette al reintegro mentre altre, magari uguali, no, con prevedibili battaglie vuoi sul piano costituzionale, vuoi su quello della concorrenza ecc.
e alla fine dei 3 anni? il "patto" non è poi così incontrovertibile in merito e ci sono due scuole di pensiero:
- CISL e UIL pensano che alla fine dei 3 anni, se la norma risulterà improduttiva e decadrà, i suoi effetti dovranno cessare anche per gli assunti nel periodo di test, nel qual caso però non si vede perchè da un lato le aziende dovrebbero "rischiare" assumendo e non licenziando all'approssimarsi della scadenza, dall'altro i lavoratori nel frattempo assunti e licenziati non dovrebbero iniziare comunque vertenze, quantomeno al fine di far arrivare la querelle alla Corte Costituzionale
- Marzano, e con lui almeno una parte del governo, pensano al contrario che, per gli assunti nel periodo, la perdita del diritto al reintegro sarà definitiva, creando così un disparità permanente tanto fra le aziende quanto, nel futuro, fra lavoratori della stessa azienda, con il medesimo prevedibile strascico legale
quella che ci aspetta, in ogni caso, è una Grande Guerra legale?
più probabilmente, fra pochi mesi, verrà sferrato il definitivo attacco alla norma sul reintegro per tutti i lavoratori



# melba | 13:17 | 0 commenti



Definizioni
Eugenio Scalfari su Repubblica del 6 luglio ci delizia con alcune definizioni degne di futura memoria:
Pezzotta e Angeletti sono "il Gatto e la Volpe"
Tvemonti è "il Fenomeno"
B. diventa "il Super-Fenomeno"
sarebbe divertente, non fosse per il contenuto dell'articolo, che merita sforzo di comprensione e condivisione dell'allarme


# melba | 12:22 | 0 commenti
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9.7.02

Finita la prima sommaria ricognizione sugli eventi dei giorni scorsi, come previsto abnormi in quantità e qualità, rinuncio a qualsiasi citazione, postilla, commento su B. & co.
Rivolgendo altrove lo sguardo, cito un Cordero di giornata da Repubblica:
«sarebbe un magnate alla deriva [B.] se qualche dio benevolo non gli mandasse l´avversario giusto, ex-comunista, pasticheur rampante in pose da cardinal Mazarino»
qualcuno ricorda ancora un striscia che compariva su Tango, dal titolo "Minimo D'Alema"?


# melba | 19:39 | 0 commenti



Il ritorno
15 giorni senza giornali e senza TV. Di questi tempi, pare, non si può fare: ora mi ci vorrà un mese per recuperare le rassegne stampa perse, con un governo e una maggioranza che una ne pensa e cento ne fa.
Comunque la Saona è stupenda, i vini di Borgogna pure.


# melba | 10:49 | 0 commenti
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grazie a Blogger