27.5.02 Nuovo Ordine Mondiale solo giovedì scorso B., ospite* di Porta a Porta, chiedeva: «Ma perchè la parola xenofobia deve avere un significato negativo?»
oggi, deluso dall'insufficiente battage pubblicitario riservatogli dai media, personalmente magnifica il proprio contributo fondamentale alla costruzione del «Nuovo Ordine Mondiale»
evidentemente non sa che i nuovi ordini mondiali si costruiscono nei fatti, ma in sordina, senza vantarsene e anzi sperando che la maggior parte dell'opinione pubblica non se ne accorga e non possa chiedersi:
chi lo decide? che interessi premia? quanto costa a noi "vasi di coccio"? e soprattutto quali impreviste conseguenze (ce ne sono sempre), in termini di guerre, nuove e vecchie povertà, disastri ambientali ecc. produrrà?
si sa, B. non è un politico e se ne vanta, ma non essere politici di mestiere, deve per forza significare "analfabetismo" politico? ed è possibile che sia un pregio per un preteso leader mondiale?
*può considerarsi ospite chi si presenta a casa nostra corredato di mobilia e giullare personale?